«Certo che Pistoia mi manca, ma sono estremamente felice e motivato di far parte di questo progetto. Dopo tanto tempo in bianconero, era giusto cambiare». La pausa in campionato di A1 dovuta agli impegni delle Nazionali è l'occasione giusta per fare due chiacchiere con Fabio Bongi, che dopo tanti anni di esperienza in via Fermi ha accolto la chiamata di Dolomiti Energia Trentino la scorsa estate. Una realtà, quella della Juventus, che nei mesi l'ex vice allenatore del Pistoia Basket comincia a conoscere e soprattutto ad apprezzare. Il classe '72 sembra essere stato colpito dal sistema e dall'organizzazione dell'Aquila Basket, modello virtuoso del nostro basket.

«Si vive molto bene a Trento. È una città dove le cose funzionano, c'è attenzione ai dettagli. E queste qualità si riflettono nella gestione dell'azienda da parte della proprietà, che la considera una vera azienda - il racconto di Bongi - Ci sono budget studiati al tavolo, nulla è lasciato al caso e quindi c'è davvero un'idea di programmazione. Il ritmo è diverso rispetto a tanti altri club italiani. Viviamo in un momento storico, visto che il direttore generale Salvatore Trainotti ha deciso di dedicarsi esclusivamente al suo ruolo in Nazionale. Ma lo stiamo attraversando con grande serenità. La cosa che mi colpisce di più è l'importanza che viene data ad ogni singola persona. Tutti vengono messi nelle giuste condizioni per lavorare e a chi viene da fuori come me viene chiesto come potrebbe migliorare. Così ci sentiamo tutti responsabilizzati e - prosegue - si crea così un forte senso di appartenenza nei confronti dell'Aquila Basket. La motivazione principale che muove ogni persona è la volontà di fare il bene della società”.

A Trento Bongi ha la fortuna di far parte di uno staff guidato da un allenatore esperto e di alto livello come Lele Morin, head coach di Dolomiti Energia, nonché assistente di Meo Sacchetti in nazionale. «Lavorare con Molin è davvero stimolante, ma come tutto lo staff. Sto imparando così tanto. Arrivato qui, ho trovato una macchina che già viaggiava da sola, non c'erano grandi cose da fare. Mi è stato chiesto di inserirmi nel contesto e pian piano di dare il mio contributo e la mia esperienza. Sinceramente credo di aver interpretato bene questo incarico. Un lavoro che mi gratifica, perché mi fa sentire importante».

Quanto è importante la prestazione mostrata finora dai bianconeri, assoluta sorpresa della stagione. In campionato Trento occupa il terzo posto in classifica, insieme a Brindisi, con un record di sei vittorie e tre sconfitte. “Le cose stanno andando bene per noi. Ci sono stati problemi all'inizio, perché abbiamo perso tutte e quattro le partite di Supercoppa. Abbiamo faticato a trovare amalgama, ma solo perché abbiamo una squadra completamente nuova, composta da giocatori con background diversi. Abbiamo fatto tante scommesse, che piano piano stiamo vincendo. Non stiamo ancora giocando come vorremmo, ma il gruppo sta mostrando valori importanti e la crescita è sotto gli occhi di tutti. Inoltre i miglioramenti sono arrivati ​​da quando abbiamo iniziato l'avventura in Europa, durante la quale è difficile avere continuità di allenamento. La cosa più bella? Nessuno si arrende mai di un centimetro».

Non poteva mancare un commento di Bongi sul Pistoia Basket. «Seguo Pistoia quando posso. Non ho visto molte partite, ma devo dire che l'impressione è positiva. Sono contento che le scelte fatte lo scorso anno - mi riferisco all'ingaggio di Saccaggi, alla conferma di Della Rosa e Wheatle, al lancio di Del Chiaro e Riismaa in Prima Squadra - si stiano rivelando azzeccate. La direzione di Brienza sta mettendo tante ciliegine su questa lunga torta farcita. Johnson è un fuoriclasse, Magro ha un impatto tangibile e Utomi è in continua crescita. Parliamo quindi di una squadra squadrata, che ha tutte le carte in regola per confermare il suo ruolo di mina vagante capace di impensierire chiunque».

Onesto praticante e attento osservatore del mondo del basket, si è laureato in Scienze della Comunicazione presso l'Università di Bologna. Giornalista da aprile 2019, collabora con Bisenziosette, Quotidiano Nazionale e Nazione. Direttore di Pistoia Sport.

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