Il trucco è semplice ma sempre redditizio: utilizzare l'"esca" del carrello per portare via le borse ai malcapitati. Nelle ultime settimane è successo a molti cremonesi in vari supermercati cittadini, in particolare a Esselunga e Iper di Gadesco. E ora l'allarme sale, soprattutto in questi giorni di dicembre che precedono le festività e che vedono i supermercati presi d'assalto. Ed è proprio nei parcheggi, sia all'aperto che sotterranei, che si annidano i criminali che aspettano solo l'occasione giusta per agire.
Varie le tecniche utilizzate dai ladri di “carrelli”: c'è chi, ad esempio, aspetta che la vittima carichi la spesa in macchina e riporti il carrello al suo posto per intervenire e rubare la borsa lasciata sull'auto. Tra le vittime anche alcune casalinghe che una volta riposte le buste della spesa nel bagaglio, riposto il trolley nell'apposito box e ingranato la marcia dell'auto, si sono ritrovate bloccate da un carrello vuoto posizionato dietro l'auto per farle scendere e così dando libero accesso al ladro che si precipita a rubare la borsa lasciata sul sedile. Poi la fuga a piedi, o in macchina guidata da un complice: un'azione fulminea che lascia la vittima disorientata e confusa. C'è anche chi simula addirittura un incidente con il carrello, spingendolo contro l'auto durante la manovra e costringendo l'autista, sempre una donna single, preferibilmente anziana, a scendere per controllare.
Per i ladri soldi, carte di credito, documenti, effetti personali, telefoni e quant'altro, mentre per le vittime ore trascorse in questura o dai carabinieri per le denunce e in banca per bloccare i conti. Ancora una volta si raccomanda la massima cautela.
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