Avevano ideato un sistema per truffare e derubare le vittime anziane nei parcheggi dei supermercati. Si avvicinavano alle loro mete e quando uscivano senza fiato con il carrello della spesa pieno, si avvicinavano alle loro auto, gettando monete per terra e invitandole a raccoglierle facendole passare per proprie. Quando le vittime hanno assecondato i sudditi, ritenendolo un gesto di cortesia, si sono distratti e così uno dei due si è intrufolato nelle auto, magari con le porte aperte a causa della spesa da caricare, per portare via borse e borsette.

Per questo due sudamericani sono stati denunciati dai carabinieri della stazione di Crescentino.

I due sono stati beccati ieri pomeriggio mentre tentavano per l'ennesima volta di mettere in atto la loro truffa e sono stati fermati dal tempestivo intervento di una pattuglia dei carabinieri della stazione di Crescentino che stava monitorando il supermercato Mercatò. I Carabinieri di Crescentino si sono accorti della presenza dei due sudamericani che a loro volta hanno visto l'auto con i colori della scuola e hanno quindi deciso di interrompere la loro attività criminale risalendo in macchina, cercando di allontanarsi rapidamente. I carabinieri li hanno così inseguiti e sono riusciti a bloccare il mezzo in fuga dopo poche centinaia di metri. I due sudamericani, un peruviano di 25 anni e un argentino di 22 anni, domiciliati a Torino, con vari precedenti per reati contro il patrimonio, sono stati accompagnati in caserma e al termine delle indagini sono stati rinviati per tentato furto in concorso e provvisti di una proposta di foglio di viaggio obbligatorio da parte del Comune di Crescentino, per impedire loro di rientrare in futuro con l'intento di commettere nuovamente un reato.

I carabinieri sottolineano che in questo periodo dell'anno sono aumentati i controlli nei pressi dei supermercati in quanto è aumentato il numero dei clienti che fanno la spesa natalizia e con essi il rischio di potenziali criminali in azione.

"I Carabinieri di Crescentino si sono accorti della presenza dei due sudamericani che a loro volta hanno visto l'auto con i colori della scuola e hanno quindi deciso di interrompere la loro attività criminale risalendo in macchina, cercando di allontanarsi in fretta" BELLA IMMAGINE quella DEL ISTANTE DI RICONOSCIMENTO TRA I DUE "CONTENUTI". “I carabinieri li hanno così inseguiti e sono riusciti a bloccare il mezzo in fuga dopo poche centinaia di metri”. BELLO ANCHE IL FOLLOW-UP DEL CONTENUTO CINETICA-CINEMATOGRAFICO Purtroppo la sanzione (daspo delle monete) si ridurrà ad un dispetto fatto ai CC di qualche altro paese dove i sudamericani si dirigeranno a svolgere l'unico lavoro che "paga". L'espulsione dal territorio nazionale sarebbe stata migliore.. ma l'unica sanzione effettiva, seppur decisamente eccessiva, resta l'esecuzione in loco che nella nostra democrazia non è ancora esercitata nemmeno con no-vax.

.. se invece la punizione avesse riscattato i due malviventi.. un'altra volta che il ladro si accorge del poliziotto / tta .. potremmo assistere a scene di questo tipo: https://www.youtube.com/watch?v=KYCKv7fsE08

Forse i due attori non erano molto convinti della sceneggiatura.. oppure.. incompatibili nel carattere.. si odiavano? .. oppure erano veramente pessimi professionalmente... comunque secondo me.. probabilmente, in fin dei conti, è finito tutto lì (nessuna appendice nella vita reale).. proprio come tra il cc ei due mancati ladri.

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