Le borse di studio concettuali (e filosofiche) di Benedetta Bruzziches - La Stampa

2021-12-14 19:16:04 By : Ms. Sara Zhao

Dalla figlia di Madonna a Zoey Deutch, le sue creazioni hanno fatto colpo al Met Gala. Sono simboli, filosofie materiali, incentivi all'autostima, narrazioni di esperienze

La borsa Ariel Glitter Gold 

Qualcuno l'ha scoperto di recente, quando all'ultimo Met Gala le star sono state viste con in mano una delle loro borse molto concettuali. Da Caprarola, in provincia di Viterbo, a Hollywood, è stato un bel salto per Benedetta Bruzziches, stilista gentile che va dove la porta il cuore e non al mercato. Lourdes Maria Ciccone Leon detta Lola, irriverente figlia di Madonna, in rosa shocking con borchie Moschino di Jeremy Scott, ha scelto la Little Casper (quella sera si è parlato molto delle sue ascelle non rasate e della sua borsetta): rete metallica tempestata di cristalli con un nodo nel manico in metacrilato termoformato. Rachel Zeigler, la lanciatissima Biancaneve dal live action Disney, ha trovato perfetta, con l'haute couture Dior in velluto dévoré, la clutch-scultura Ariel. Mentre Zoey Deutch, ex eroina Disney, passata a Netflix con The Politician, ha abbinato il sensuale Atelier Versace color lavanda al modello Giulietta degli Spiriti, un trionfo di cristalli in una gabbia di metallo. Si potrebbe dire: sono solo borsette, per fare bella figura nelle serate di festa, capodanno o altro. Ma quelle di Benedetta Bruzziches, che adora le vite dei santi, di Matisse, le poesie di Wislawa Szymborska, il cinema e la cultura pop, sono molto di più. Sono simboli, filosofie materiali, stimoli all'autostima, narrazioni di esperienze anche sue.

La borsa color acquamarina Lucia in the sky

Cosa dice Little Casper, per esempio? "Nasce per esorcizzare una ferita d'amore - spiega - rappresenta un uomo che fa ghosting, scompare senza spiegazioni (ricordate Casper il fantasma?)". Ariel invece, il nome della Sirenetta, «è la bolla di ossigeno che le alghe creano nelle profondità del mare, sale e raggiunge l'aria. È l'elogio della leggerezza. Quando lo tieni in mano ti costringe ad assumere la postura di una regina». Sembra un oggetto d'arte, starebbe benissimo su un mobile come una scultura. La bolla è in polietilmetacrilato lavorato in blocco, scavato e scolpito, dodici ore di macchina tra spazzolatura e montaggio per ottenere quel meraviglioso blu acquamarina (e tanti altri colori). «Non l'ho regalato a Rachel Zeigler, non so nemmeno quale stilista gliel'abbia consigliato o se l'ha comprato sul sito, per me è stata una sorpresa. Non ho le risorse per fare marketing hollywoodiano… »E Giulietta degli spiriti? «È un personaggio di Federico Fellini. Rappresenta il magico mondo del femminile. Uno psicologo indiano dice che dentro ogni donna ci sono tutte le dee. Bisogna conoscerli e tirarli fuori. "Ma questo mondo è presente anche in Cabaret (il classico vassoio dei dolci) e in Mirror, uno specchio, ovviamente.

La piccola borsa Casper White Lady

La Vitty è piaciuta molto alla figlia di Madonna, e non per una serata di gala (l'ha messa con dei jeans a vita bassa consumati e un minuscolo crop top bianco), "è un omaggio alla nostra Monica, un amuleto in maglia metallica e cristalli cuciti a mano su una base di seta organica da una delle trenta sarte della Tuscia che lavorano per me tra pranzo e cena.Sono gioielli da indossare, armature di luce pensate per le donne, per aiutarle a rigenerarsi».Ma c'è anche la Vitty Crashed, in vernice , un po' morbido e un po' rigido, "ha preso una botta in 3D, - scherza, - è come noi, ci battiamo la testa, siamo un po' ammaccati, ma ci siamo". Carmen è quella affettuosa: «Mi ha consolato quando ne avevo bisogno. Carmen è stata la prima fase dopo una rottura, quando ti senti malissimo, sei in un impeto di lacrime, tra il letto e il divano». La chiusura di Carmen Starry Sky è una piccola mano in ottone, simbolo di un sogno e di un amore che si tocca.

La borsa Vitty in versione mignon, colore frutto della passione

Ada, una delle ultime arrivate, è un abbraccio, sagomato sul fianco con il manico aperto che avvolge la spalla. È stato concepito durante il lockdown quando gli abbracci erano proibiti. Lucia in the Sky (citazione dei Beatles) porta il nome dell'artigiano che lo realizza, e si ispira alle cattedrali cistercensi, costruite attorno a un raggio di luce del solstizio. Collane in ottone, seta e cristalli saldati a mano. Ma ci sono anche: Raffaella, Brigitte, Pina (dedicata a Pina Bausch) e tanti altri. Stanno zitti, ma dicono molto. E non ci tradiranno mai.

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