Dalle mascherine alle borse, tutte contraffatte. Macchinari, accessori e tessuti di alta moda sequestrati - Dolomiti

2021-12-14 19:42:40 By : Ms. Jianfeng JIN

I finanzieri di Bassano del Grappa hanno sequestrato accessori e tessuti di noti marchi. Denunciato il titolare cinese di una ditta individuale. Sequestrati anche macchinari di produzione

BASSANO. Mascherine griffate ma non solo. Anche borse e tanto altro con marchi di alta moda ma tutte contraffatte. Nei giorni scorsi i Finanzieri del Comando Provinciale di Vicenza hanno condotto un'operazione di servizio finalizzata alla tutela della proprietà intellettuale, dei marchi industriali e alla lotta all'illegalità commerciale, nell'ambito della quale oltre 31 rotoli e 605 scampoli di tessuti sartoriali, 26 borse e mascherine con marchi di alta moda contraffatti e 5 macchine utilizzate per il loro confezionamento.

Questo il bilancio dell'operazione condotta dal gruppo della Guardia di Finanza di Bassano del Grappa che ha posto sotto osservazione la posizione di una ditta individuale gestita da un soggetto di nazionalità cinese e operante nel confezionamento di tessuti, e una società a responsabilità limitata partnership gestita da un soggetto di nazionalità italiana e operante nel campo della raccolta dei rifiuti e di altri materiali di riciclo.

In particolare, nel corso dell'attività istruttoria di polizia economico-finanziaria posta in essere dalle Fiamme Gialle Bassanesi, è stato accertato che un'azienda, mediante l'utilizzo di 5 macchine per cucire elettriche - poi sottoposte a sequestro - produceva accessori di alta moda contraffatti. La successiva attività di ricerca ha permesso di sequestrare 71 scampoli di tessuti di noti marchi contraffatti che venivano utilizzati per la produzione in loco di vari prodotti sartoriali.

I Finanzieri di Bassano hanno sottoposto a sequestro ulteriori 534 scampoli e 31 rotoli con marchi d'autore contraffatti. Infine, è stato denunciato il titolare della ditta individuale per contraffazione/uso di marchi tutelati dal diritto di proprietà industriale (art. 473 c.p.) e denunciato il legale rappresentante della società in accomandita per i reati di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi (art. 474 cp) e di ricettazione (art. 648 cp); inoltre, la società è stata denunciata per la responsabilità amministrativa degli enti per reati, ai sensi del D.Lgs. 231/2001.