Come abbuffarsi a Natale senza sprecare nulla - Prima la Martesana

2021-12-14 19:11:42 By : Mr. Jeff Si

Per le feste prepariamo piatti meravigliosi, ma spesso ci sono gli avanzi. Ecco come preservare gusto e bontà nel tempo.

Cenone della Vigilia, Pranzo di Natale, Cenone di Capodanno: le feste sono alle porte e già non vediamo l'ora di godere dei piaceri della tavola e dello stare insieme alle persone che amiamo. Ma il giorno dopo cosa fare di tutti gli immancabili avanzi, se anche il "San Godimento" non basta per smaltirli? La risposta c'è ed è semplice: confezionamento sottovuoto.

Il confezionamento sottovuoto degli alimenti è facile, più igienico e permette di mantenere inalterati il ​​loro sapore e le loro caratteristiche nutrizionali e organolettiche. Come? Grazie alla mancanza di ossigeno. L'ossigeno, infatti, alimenta muffe e batteri, la principale causa di deterioramento degli alimenti.

Conservati sottovuoto, i nostri cibi durano fino a cinque volte di più mantenendo inalterate le loro caratteristiche e il loro gusto. Non solo, se li mettiamo in freezer, i cibi confezionati sottovuoto sono protetti dalle bruciature del gelo, mentre in dispensa dalla contaminazione con altri alimenti.

Questo significa più sicurezza per la nostra salute, ma anche meno spreco alimentare e più risparmio. Quando vogliamo consumarli, basta aprire il sacchetto e i nostri piatti tornano come appena preparati.

La conservazione sottovuoto è anche un ottimo modo per porzionare al meglio gli alimenti, ad esempio le salse, ed è anche un ottimo alleato per la marinatura, perché mantiene il sapore di spezie e aromi, o per la cottura a vapore a bassa temperatura. , che rispetta e valorizza le proprietà nutritive dei nostri alimenti.

Ci sono però dei piccoli accorgimenti da tenere a mente in base al tipo di alimento che si andrà a confezionare sottovuoto.

Nel caso di frutta e verdura fresca o cotta, possono essere sottovuoto sia intere che porzionate e il tempo di conservazione raddoppia rispetto ad altri metodi di conservazione.

Il pane sottovuoto, invece, si mantiene fresco dai sette agli otto giorni.

Il tempo di conservazione di carne e pesce, sia fresco che cotto, raddoppia o addirittura triplica: dai normali due-tre giorni ai cinque-sei se privati ​​dell'ossigeno con il metodo sottovuoto.

La resa migliore, però, è con formaggi e salumi. I formaggi freschi conservano la loro fragranza per circa due settimane, semistagionati per uno o due mesi, mentre stagionati da quattro a sei mesi.

Proprio come i salumi, che rimangono freschi fino a sei mesi dopo il confezionamento sottovuoto. Ma importanti sono i sacchetti e le macchine utilizzate per creare il sottovuoto.

I sacchetti devono essere rigorosamente per alimenti e robusti, quelli per la cottura a vapore vanno distinti.

Le macchine sottovuoto fanno la differenza. Tra le migliori per rapporto qualità - prezzo consigliamo la confezionatrice sottovuoto Pyramidea (la consegna prima di Natale è garantita fino a domenica 19 dicembre). Può essere un ottimo regalo per te o per alcuni tuoi amici o parenti.