Martedì 16 novembre, intorno alle 16.30, una pattuglia della Squadra Mobile, impegnata nei servizi di osservazione e monitoraggio dei fenomeni di microcriminalità nel cremonese, ha notato un'auto Fiat 500 sospetta che, in via San Francesco, era stata trainata fino al lato della strada, fiancheggiando un ragazzo. Sospetti del fatto che il giovane, mentre parlava con il conducente del veicolo, si guardasse intorno con cautela, i due poliziotti si sono subito appostati per verificare con precisione quali fossero le intenzioni dei due soggetti. Il ragazzo, infatti, dopo un breve colloquio, ha prelevato dall'auto un sacchetto di carta, per poi ripartire bruscamente a piedi, mentre l'auto si dirigeva velocemente nella direzione opposta. Immediatamente, senza mai perdere di vista il veicolo sospettato, gli inquirenti hanno effettuato delle verifiche preliminari nella banca dati, accertando che l'auto fosse stata noleggiata da una società di leasing campana e, di conseguenza, hanno deciso di continuare a seguire l'auto per capire le intenzioni del conducente. Dopo pochi minuti l'auto ha imboccato via Fabio Filzi ed è stata sottoposta a controllo della polizia; l'autista, solo a bordo, è stato identificato come MC, un italiano di 33 anni, più volte controllato in diverse zone del nord Italia e più volte denunciato dalla Questura per truffa e vendita di prodotti contraffatti. Dall'analisi del suo background, infatti, gli inquirenti hanno dedotto di avere a che fare con un commerciante seriale di prodotti di marca contraffatti, il quale, evidentemente, intendeva approfittare dell'imminente periodo degli acquisti natalizi per aumentare il proprio fatturato. Infatti, a seguito dell'ispezione del bagagliaio del veicolo, sono stati rinvenuti numerosi falsi profumi di marca che, se venduti, avrebbero potuto fruttare circa 2000 euro. I profumi, infatti, contenuti in sacchetti di carta, erano già confezionati, come gli originali, con applicato il prezzo di vendita compreso tra i 100 e i 150 euro. A seguito dell'accertamento, MC è stata rinviata per il reato di vendita di prodotti contraffatti ei profumi sono stati sequestrati in attesa delle decisioni dell'Autorità Giudiziaria. L'operazione è stata il risultato dell'intensificarsi dei controlli previsti dalla Questura di Cremona in occasione delle imminenti festività natalizie, con una presenza costante e massiccia di pattuglie sul territorio, anche in borghese, per monitorare e prevenire eventuali delitti contro il patrimonio o la vendita di prodotti contro

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